Marco Riboli, Vice President, Southern Europe, FireEye e Gabriele Zanoni, Systems Engineer, Italia, FireEye
Verodin ha sviluppato una tecnologia di “Security Instrumentation” per valutare l’efficacia dei sistemi di sicurezza. Con Verodin, FireEye estende la propria capacità di aiutare i clienti ad adottare un approccio proattivo nell’identificazione e nella mitigazione dei rischi dovuti ad errate configurazioni, ad inefficienze nei prodotti o processi di sicurezza in azienda.
Verodin mette alla prova i sistemi di security come SIEM, FW,Proxy, Endpoint, Email, DLP, Cloud etc… e suggerisce le attività di Remediation; rimuove i presupposti e permette di valutare oggettivamente l’esposizione agli attacchi, grazie al monitoraggio ed al test dei prodotti e dei processi di sicurezza.
Registrati al webinar e scopri come FireEye grazie alle nuove funzionalità Verodin:
•Valuta la priorità sugli investimenti Security in relazione all’esposizione alle minacce.
•Fornisce uno strumento per massimizzare gli investimenti già fatti con indicazioni su come ottimizzare i prodotti sia On-Premise sia in Cloud.
•Fornisce Allarmi su cambiamenti non tracciati o non voluti che potrebbero comportare un aumento del rischio di attacchi sia On-Premise sia in Cloud.
•Estende il perimetro ai sistemi Scada e ICS, verificando le comunicazioni fra le reti OT ed IT e dando prova delle effettive restrizioni.
•Permette di verificare le Golden Image aziendali e gli Endpoint rispetto ad attacchi distruttivi come quelli Ransomware.
•Permette di verificare la bontà dei sistemi DLP e di effettuare test automatizzati e replicabili di Data Exfiltration.
Il risultato è di estremo interesse per i SOC Manager, i CISO e il Board.
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